L’esame posturometrico attraverso l’ausilio di uno strumento, la pedana, valuta la postura e la posizione stabilometrica del paziente.

L’esame permette al clinico di valutare come il paziente suddivide i carichi lungo il corpo e il baricentro dello stesso. Il paziente viene posto sulla pedana posturometrica, facendogli disporre i propri piedi su delle assi cartesiane, disposte sulla pedana, che tracceranno la disposizione anteriore e posteriore del piede.

Alla pedana è associato un software che riprodurrà, fedelmente, in 51,2 secondi, attraverso un sistema ad assi cartesiane, la suddivisione e il baricentro del paziente e ci aiuterà nell’individuare problemi legati all’ appoggio podalico e alla stabilometria sia in senso ascendente che in quello discendente. Al centro dei due assi cartesiani, sul software s’individua il cosiddetto “gomitolo” che in base alla sua ampiezza può aiutarci nell’individuare disturbi visivi, neurologici, intolleranze alimentari e soprattutto, rigidità muscolari.

L’esame valuta deficit dell’equilibrio, dissimmetrie facciali, malattie oftalmologiche, sovraccarichi e tensioni del sistema posturale, alterata distribuzione del carico sui piedi e malocclusioni dentarie.

Con questi dati, il clinico specialista del settore può inquadrare meglio la situazione e affinare il proprio trattamento. Nel campo odontoiatrico, la pedana posturometrica diviene di vitale importanza e può essere utilizzati da tutti gli specialisti del settore.

Essa infatti permette all’ortodontista, per esempio, d’individuare malocclusioni dentarie che si ripercuotono sulla postura; allo gnatologo d’individuare una scorretta disposizione condilare nella cavità glenoidale che si manifesta in uno squilibrio posturale nel paziente. Con un semplice esame posturometrico possono essere messe in luce diverse interferenze o problemi riguardanti diversi apparati come: il vestibolare, il visivo, lo stomatognatico, il podalico e quello somatico.

La Pedana, per la sua multidisciplinarietà, può essere impiegata in molti campi medici permettendo anche un’interazione fra diverse figure professionali che, erroneamente, vengono viste come distanti e non conciliabili fra loro. Il nostro studio, occupandosi prevalentemente di ortodonzia e gnatologia, si avvale dell’uso della pedana posturometrica per identificare tutti quei problemi riguardanti l’apparato stomatognatico e aiutare il nostro paziente nella risoluzione degli stessi, individuando per lui il piano terapeutico più corretto.