La protesi fissa ci permette di sostituire gli elementi persi o danneggiati attraverso la realizzazione di corone o protesi non rimovibili. Le protesi fisse possono essere realizzate su denti naturali o su impianti e ci garantiscono un migliore risultato sia sul piano funzionale che su quello estetico. Ne esistono diversi tipi, tra queste abbiamo:

• Corona dentale: comunemente come capsula, è una protesi posta su uno o più denti preparati (monconi), che sostituisce la parte più superficiale e visibile del dente. Le corone dentali possono essere fabbricate con innumerevoli materiali; quelli maggiormente utilizzati sono: oro- ceramica e zirconio – ceramica.

• Circolare: essa aderisce su denti correttamente preparati (monconi) o su impianti estendendosi sull’intera arcata

• La protesi di Toronto: è una protesi fissa avvitata su 4 o 6 impianti. Questa tipologia permette l’attuazione della tecnica implantologica a carico immediato, attraverso la consegna di una protesi provvisoria poche ore dopo l’intervento. La protesi di Toronto è costituita da una struttura interna (realizzata in titanio) rivestita da resina su cui verranno montati gli elementi dentari che potranno essere, interamente, in resina o in ceramica.

• Maryland Bridge: è un ponte “adesivo”. Il dente da sostituire viene incollato utilizzando resine auto-fotopolimerizzanti e, sfruttando dei prolungamenti del maryland (ali), esso può aderire ai denti adiacenti. Il Maryland può essere però utilizzato solo nel settore anteriore.
L’utilizzo di protesi fissa è rivoluzionario nel campo odontoiatrico, poichè ci permette di fornire al nostro paziente soluzioni meno scomode e astruse da portare.